come vestirsi ad un colloquio

Come vestirsi ad un colloquio di lavoro

Come vestirsi ad un colloquio di lavoro?

La prima impressione è quella che conta, quante volte ce lo siamo sentiti dire e quante volte, nostro malgrado, ci siamo trovati concordi con questa frase. Certo, le qualità e le competenze di una persona si scoprono solo con il tempo, ma ci sono casi in cui il tempo è ristretto al minimo. Stiamo parlando dei colloqui di lavoro. Abbiamo pochi minuti per parlare di noi e del nostro percorso formativo per fare una buona impressione a chi ci sta valutando. A volte non si tiene conto che l’abbigliamento è una componente molto importante in un colloquio di lavoro ed è bene spendere qualche minuto per scegliere il giusto outfit. Abbiamo già parlato del processo di Enclothed cognition che influenza la percezione di noi stessi in base al tipo di abbigliamento che indossiamo.

Secondo una importante società di recruitment inglese, TheLadders.co.uk, i recruiter analizzano il candidato sotto diversi aspetti, non ultimo il modo di vestire. Molti ritengono che un buon abbinamento di stili e colori sia indicativo della personalità di chi gli sta di fronte, così come il fatto di scegliere un abbigliamento in linea con il dress code dell’azienda presso cui si sta effettuando il colloquio.

Ecco quindi qualche consiglio per non risultare eccentrici o fuori luogo.

L’eleganza e la cura dei dettagli

La scelta di presentarsi in giacca e cravatta molto spesso è quella giusta. Un abito (se poi è sartoriale ancora meglio) risolve molti problemi di vestibilità e darà di voi l’idea di essere una persona curata e attenta all’immagine. Attenzione, però, a non strafare. Prima di tutto è necessario sentirsi a proprio agio per poter dare il meglio di sè.
La cravatta non è sempre necessaria, a volte una bella camicia, portata sotto a una giacca di qualità è sufficiente. Se decidete di indossare una cravatta assicuratevi che il nodo sia fatto alla perfezione.
Per i colloqui più informali un abbinamento pantalone e camicia si può rivelare vincente, senza eccedere in fantasie troppo vistose. Una camicia bianca o azzurra, portata sopra a un pantalone classico vi metterà di certo a vostro agio e vi farà fare bella figura. Meglio non osare con un jeans, nè con le t-shirt.

Il colore

Non è il caso di osare con colori accesi e non convenzionali. Il blu e il grigio sono sempre una garanzia quando si tratta di scegliere un abito formale. Da evitare come la peste l’arancione, non fa una buona impressione, così come il rosso e il rosa.

Gli accessori

Per esprimere la vostra personailità puntate sugli accessori: una bella cravatta o un bell’orologio non passano mai inosservati. Il calzino bianco non è apprezzato, molto meglio optare per quello nero o blu, abbinandolo sapientemente al colore dei pantaloni. Evitate anche un profumo o un dopobarba troppo intenso.

Le calzature

Scegliete scarpe classiche in pelle stringate e dategli una bella lucidata prima di indossarle. Da evitare le sneakers, considerate scarpe da tempo libero. Meglio che le scarpe siano dello stesso colore della cintura, se ne indossate una.

Colloquio “creativo”

Questo è un caso a parte. Chi lavora nel mondo della comunicazione, del design e della creatività in genere può ritenersi (quasi) esente dalle regole per trovare l’outfit che unisca formalità e comfort. Via libera quindi alla sneaker, alle stampe e ai colori particolari, il tutto, però, mixato senza eccedere o uscire dal buon gusto. Presentarsi a un colloquio per un posto da grafico vestito come un dirigente di banca forse sembrerebbe fuori luogo, così come il contrario!

Come già detto, la cosa fondamentale è essere sè stessi e sentirsi a proprio agio, ma senza essere troppo informali. Nel dubbio un po’ di eleganza in più non guasta mai!

 

Vi aspettiamo presso il nostro atelier a Crema per un consulto sull’abito sartoriale più indicato per un colloquio.

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